volerei nel vento,
l’acqua è corpo
che cade nel suolo.
Verrei risucchiata dal terreno.
Arriverei in un ruscello.
Le braccia quasi invisibili
come ramoscelli.
Se io fossi la pioggia
viaggerei in lungo e in largo,
darei freschezza a posti aridi.
Mi farei degli amici come:
delfini, balene, pesci, coralli
abitanti del mare.
Darei vita alle piantine
farei bene animali
saluterei chi è sotto l’ombrello.
Camilla Munaretto