Giornata delle terra

Se io fossi il mare

 

Se io fossi il mare cullerei le barche e le riparerei dalla tempesta.

Se io fossi il mare farei pescare tanti pesci ai pescatori.

Se io fossi il mare cullerei i bagnanti fra le mie onde spumeggianti.

Se io fossi il mare guarderei con stupore la luna specchiarsi nelle mie acque limpide di notte.

Se fossi il mare purificherei il mondo dalle malal-mare_1196-243ttie.

SOFIA SCARPINATO

 

Giornata della Terra

Se io fossi l’acqua

Se io fossi l’acqua darei una parte di me agli esseri viventi,

se io fossi l’acqua darei una parte di me ai fiumi e ai laghi,

se io fossi l’acqua aiuterei gli esseri viventi a dissetarsi.

Se io fossi l’acqua aiuterei le piante a nutrirsi.

Se io fossi l’acqua farei nuotare volentieri

i pesci nel mio corpo77777777777777777777777777777777

e a tutti servirei.

MILO ZANON

Giornata delle terra

Se io fossi una farfalla

 

Se io fossi una farfalla111111111111

colorerei tutto il mondo,

con le mie ali volerei nel cielo

arrivando nelle città grigie

donando colore a piazze e palazzi.

Se io fossi una farfalla

svolazzando

camminerei da un fiore all’altro,

scambiando il polline,

donando vita ad un altro essere vivente.

E a chi si sente brutto

gli faccio capire

che si può migliorare,

si può cambiare

si può fare qualcosa per gli altri

e che non si deve perdere d’animo.

PAOLO SAVIO

Laboratorio di scrittura creativa

Se io fossi una rondine

 

Se io fossi una rondine

volerei alto in cielo,

canterei una bella canzone,1111111111111

farei una gara col vento

per sentire il suo soffio leggero sulle mie ali

e la sua forza delicata

che mi porterà sopra le case e montagne.

Se io fossi una rondine

regalerei il mio canto a chi è infelice,

a chi non sta bene

a chi chiede la pace dentro di sé.

Regalerei la mia vitalità e la mia astuzia

a chi cerca speranza

a chi è debole nel corpo e nell’anima

a chi cerca il sostegno.

ALESSANDRO FASOLATO1111111111111

Progetto -Distanti ma uniti-

Progetto realizzato da

Claudia 4^B – Don Gnocchi

Il mio disegno rappresenta la paura all’inizio di questo periodo (primo disegno ),la rabbia/tristezza del cambiamento (2 disegno),la gioia nel vedere la natura in primavera (3 disegno) e la speranza e la felicità anche di ritornare insieme dove noi siamo rappresentati dalle stelle (4 disegno).

666666666666666666666666666666666666666666

ESPERIENZA CONSIGLIO COMUNALE DEI RAGAZZI

Nel mese di novembre nelle scuole secondarie di Schio ci sono state le elezioni del nuovo Consiglio Comunale dei Ragazzi.

Il CCR è un gruppo di ragazzi eletti per rappresentare i giovani di Schio, gli incontri del gruppo sono una volta al mese, di venerdì, dalle 15.30 alle 18.00. Una volta che si è stati eletti il CCR diventa un impegno, perché si è tenuti a partecipare a tutti gli incontri, alle manifestazioni e a inaugurazioni di musei e mostre.

I candidati delle Fusinato erano 25 e i loro nomi sono: Aquasaliente Beatrice 1^D, Asumaa Arhinsah Fredrica 1^D, Ballardin Angela 2^B, Belloto Ilaria 1^F, Casa Giulia 1^D, Cavedon Chiara 1^F, Ciscato Lorenzo 2^E, Noor Masur 2^B, Chilan Ariadna 1^A, Rossetto Alice 2^D, Sardella Marta 2^D, Sare Faissal 1^F, Tomasi Sofie Elisabetta 2^C, Veronese Gabriele 2^B, Boeris Oriana 1^D, Grendene Bianca 2^E, Guzzetta Denise 1^E, Hamid Jamal 2^B, Lombardi Vincenzo 1^A, Lupo Aleksandr 1^C, Mambrelli Isabel 2^E, Trentin Sara 2^B, Trivuncevic Sara 2^B, Ursu Alex 2^E e Ziggiotti Riccardo 1^A.

Tutti i candidati sono stati divisi in 2 gruppi e ognuno dei due ha formato una lista elettorale con alcune idee per Schio:

  • Piantare un albero per ogni bambino nato,
  • Evento di beneficenza con chef locali,
  • Puliamo Schio iniziativa in cui tutte le scuole di Schio sono tenute a partecipare ,
  • Dotare i lampioni di pannelli solari,
  • Creare un “giornale di Schio per i giovani”,
  • Animal Day il giorno degli animali,
  • Sensibilizzare lo sfruttamento minorile,
  • Attività prevenzionale “prendiamoci cura del bullo”,
  • Creare un orto scolastico didattico,
  • Utilizzare più libri digitali e cercare una app dove scaricare i libri,
  • Organizzare dei corsi di robotica,
  • Dotare la scuola di armadietti da affittare,
  • Durante le festività allestire delle bancarelle e i soldi ricavati donarli alle scuole,
  • Organizzare attività di promozione degli sport meno conosciuti,
  • Organizzare delle gite nella natura con giochi per pulire l’ambiente e gite in aziende agricole,
  • Aumentare la sicurezza nelle scuole e nei luoghi pubblici frequentati dai giovani,
  • Organizzare attività di promozione alla cultura e visite a musei biblioteche e teatri.

Tra questi candidati sono stati eletti 9 consiglieri: Sare Faissal 1^E, Sardella Marta 2^D, Boeris Oriana 1^D, Rossetto Alice 2^D, Cavedon Chiara 1^F, Hamid Jamal 2^B, Ghilan Ariadna 1^A, Ballardin Angela 2^B e Tomasi Sofie Elisabetta 2^C.

Durante il secondo incontro del CCR il gruppo si è trovato in Comune e quel giorno si sono svolte le elezioni degli assessori e del sindaco dei ragazzi. La prima elezione è stata quella del sindaco, e per diventare sindaco bisognava raggiungere più della metà dei voti; dopo molte votazioni è stato eletto il sindaco, che per la prima volta, è stata una femmina: ALICE ROSSETTO 2^D che frequenta le Fusinato.

L’elezione degli assessori è avvenuta dopo, e per essere eletti bisognava avere più voti degli altri candidati. Gli assessori eletti sono stati: Alessia Feracin assessore alle politiche giovanili e vicesindaco (Tessitore), Linda Tretto assessore allo sport (Battistella), Maria Tomiello assessore al sociale (Tessitore), Alessandro Zio assessore alla salute e al benessere (Battistella), Chiara Cavedon assessore all’ambiente (Fusinato) e Angela Ballardin assessore alla cultura e all’istruzione (Fusinato).

Dopo le elezioni il CCR è sceso nella Sala Consigliare, dove il sindaco ha chiamato a lui i consiglieri ai quali ha consegnato una spilla che rappresenta il ruolo di consigliere comunale dei ragazzi. Poi ha chiamato uno alla volta gli assessori e a loro ha consegnato una coccarda che rappresenta la carica ad assessore (la spilla e l’eventuale coccarda devono essere indossati durante le manifestazioni, cortei e inaugurazioni).

Infine ha chiamato il sindaco (Alice Rossetto) e le ha consegnato la fascia tricolore.

L’essere nella Sala Consigliare è stata un’emozione forte perché il sindaco e gli assessori si rivolgevano a te in modo rispettoso e serio.

 

ANGELA 2^B

 

 

Fotogrammi di legalità: La responsabilità dei propri comportamenti

Alcuni ragazzi delle seconde hanno partecipato a un progetto di scuola X intitolato “La responsabilità dei propri comportamenti”; guidata dalla prof.ssa Rossi e dall’insegnante dell’Università di Trento Giulia dal Santo. L’attività è iniziata l’ultima settimana di ottobre e si è concluso con la presentazione del lavoro ai bambini delle classi quinte delle scuole elementari del nostro comprensivo.

Il progetto consisteva nella realizzazione di cartoline educative.

Abbiamo creato sei tipologie di cartoline, corrispondenti alla descrizione della storia di sei personaggi, che, trasgredendo le regole hanno cambiato alcuni aspetti negativi della storia: i personaggi sono Martin Luther King che ha difeso i dritti degli afroamericani, Rosa Parks che ebbe il coraggio di non alzarsi dal posto riservato agli uomini bianchi nell’autobus, Aldo Capitini che organizzò la Marcia della Pace da Perugia ad Assisi  , Iqbal Masih che difese i diritti dei bambini e si oppose allo sfruttamento minorile, Mahatma Ghandi che si interessò dei diritti civili e contrastò la segregazione razziale e infine Peter Norman che durante le premiazioni ai giochi olimpici del 1986 indossò una coccarda contro le discriminazioni razziali. In comune questi personaggi hanno  il coraggio di cambiare, l’accettazione consapevole delle conseguenze che spettava loro.

Conoscendo la vita di questi personaggi abbiamo imparato che quando si disobbedisce bisogna accettare le conseguenze a cui si va incontro, e che per cambiare le cose non bisogna aspettare che lo facciano gli altri ma iniziare te.

Per completare il lavoro abbiamo creato i ritratti dei personaggi per il frontespizio della cartolina. Ognuno di noi ha creato un ritratto, in tutto abbiamo realizzato 18 disegni, poi votando per alzata di mano abbiamo scelto l’opera che descriveva meglio la storia del personaggio disegnato.

Abbiamo imparato che per trasgredire le regole, in modo da cambiare qualcosa nel mondo, bisogna avere coraggio e sapersi assumere le proprie responsabilità.

Poi nella settimana dal 16 dicembre al 20 dicembre, siamo andati a presentare le cartoline nelle scuole elementari di Schio che appartengono all’Istituto Comprensivo A. Fusinato.

Nel giorno 16 dicembre una parte di gruppo si è recato alle scuole Don Gnocchi, mentre il 17 dicembre l’altra parte del gruppo è andato alle scuole V. da Feltre, arrivarci è stata una dura impresa: per raggiungere Giavenale bisogna prendere l’autobus, che però quella mattina abbiamo perso perché l’autista non ci visti alla fermata, perciò abbiamo dovuto aspettare l’ora successiva. Arrivati a Giavenale c’era la strada chiusa per lavori, così siamo dovuti scendere e proseguire a piedi fino alle scuole.

Il 18 dicembre tutto il gruppo è andato alle scuole Rosmini, e ci siamo divisi in tre sottogruppi  per presentare il progetto a tutte tre le classi. Le maestre sono state molto gentili e ci hanno offerto la merenda.

I bambini sono stati molto interessati al progetto e ci hanno posto molte domande per conoscere il personaggio presentato, la loro gioia è aumentata quando ad ognuno abbiamo regalato una cartolina come ricordo. E’ stato molto emozionante vedere che il lavoro che abbiamo fatto è stato apprezzato e la fatica ricompensata. Inoltre abbiamo regalato le cartoline anche agli ospiti esterni che sono venuti durante la settimana della Week4us.

Angela e Marta 2^ B, con l’aiuto di Sofia 2^ B

C’ERA UNA VOLTA…

 Questo libro lo consiglio a tutte quelle persone che non amano particolarmente leggere!

Parla di due ragazzi che alle superiori si innamorano e da lì comincia la storia…

Mi è piaciuto perchè è una storia emozionante e coinvolgente.

Alice 13 anni 3A

La straordinaria invenzione di Ugo Cabret

 

di Brian Selznick

 Questo libro è un romanzo a immagini. Significa che buona parte del libro è raccontata totalmente dalle immagini, nonostante ciò la storia è anche scritta. Ugo è orfano ma non vuole farsi scoprire soprattutto perchè ha un grande segreto…

Il linguaggio è scorrevole e veloce da leggere, lo consiglio a chiunque.

SOFIA 13 ANNI

Cerimonia di premiazione Scuola+

 

Il 15 Maggio alla Scuola media Arnaldo Fusinato si è tenuta la cerimonia di ringraziamento per i tutor di Scuola+.

(Scuola+ è un progetto creato per aiutare i ragazzi delle medie in difficoltà nello svolgere i compiti per casa, i nostri tutor sono ragazzi che frequentano le scuole superiori del nostro territorio oltre a due insegnanti della scuola: la pro. Rossi e la prof Ferretto)

Ci siamo riuniti assieme ai tutor di scuole superiori diverse in una stanza: c’era un tavolo pieno di prelibatezze al centro e molti molti ragazzi.

Il dirigente della scuola era a capotavola e ha consegnato gli attestati di riconoscimento.

Abbiamo intervistato un paio di tutor presenti alla cerimonia di premiazione per capire la loro esperienza.

 

1° Intervistato/a

 

Giornalista: Come ti chiami e quanti anni hai?

Tutor: Mi chiamo Veripolli Silvia e ho 17 anni.

Giornalista: Che scuola fai?

Tutor: frequento il Pasini.

Giornalista: Perché hai scelto di fare la tutor?

Tutor: Per aiutare i ragazzi delle medie in difficoltà.

Giornalista: L’anno prossimo vorresti rifare la tutor?

Tutor: Sì, ma non mi è possibile essendo in quarta superiore.

Giornalista: Vorresti diventare insegnante?

Tutor: No, non vorrei diventarlo

Giornalista: Che lavoro vorresti fare?

Tutor: Vorrei fare la geometra/architetta.

Giornalista: Rifaresti la tutor se te potessi?

Tutor: Certamente, rifarei il tutor se solo avessi questa possibilità.

 

2° Intervistato/a

 

Giornalista: Come ti chiami e quanti anni hai?

Tutor: Mi chiamo Bejan Denis e ho 18 anni.
Giornalista: Che scuola fai?

Tutor: Faccio l’I.T.E.T. Pasini

Giornalista: Perché hai scelto di fare il tutor?

Tutor: Per avere dei crediti e vedere come si insegna.

Giornalista: Vorresti diventare insegnante?

Tutor: No, non mi piacerebbe.

Giornalista: Che lavoro vorresti fare?

Tutor: Vorrei fare il geometra.

3° Intervistato/a

 

Giornalista: Come ti chiami e quanti anni hai?

Tutor: Mi chiamo Nicola Smiderle e ho 16 anni.

Giornalista: Che scuola fai?

Tutor: Faccio l’I.T.I.S.

Giornalista: Perché hai scelto di fare il tutor?

Tutor: Mi sembrava una cosa interessante e ho voluto provare
Giornalista: Vorresti diventare Insegnante?

Tutor: No.

Giornalista: Che lavoro vorresti fare?

Tutor: Sono ancora in cerca del lavoro perfetto per me.

Un GRAZIE ai tutor che hanno partecipato a questo progetto.

 

ELTON 13 ANNI

MICHEL 2^A13 ANNI

THOMAS 2^A13 ANNI